“Il libro definitivo sul digiuno intermittente” (Sperking & Kupfer) ed è il libro della dottoressa in medicina naturale Gin Stephens, creato per permettere a tutti di capire cosa sia questa dieta e come può permetterci di dimagrire.
Con il digiuno intermittente non dovrete più rinunciare ai vostri cibi preferiti ma solo rimandare il momento in cui gustarli! In questo libro, Gin Stephens spiega i dati scientifici alla base di questo approccio e illustra il «digiuno pulito», un metodo messo a punto in anni di ricerca e seguito ormai da decine di migliaia di persone. Il suo esclusivo programma in ventotto giorni è l’ideale per abituarsi all’alternanza tra digiuno e finestra alimentare, un modello nutrizionale che permette al corpo di imparare ad attingere alle riserve di grasso compreso quello addominale, il più difficile da debellare.
L’autrice fornisce numerosi suggerimenti e «trucchi» su come fare del digiuno intermittente uno stile di vita vincente e facile da applicare, oltre a esaustive descrizioni di tutti i modelli: quello alternato, gli schemi 18/6, 19/5, 23/1, OMAD e altri ancora.
Una guida inedita per completezza ed efficacia, grazie alla quale potrete scegliere il vostro programma ideale e indipendentemente dalle circostanze o dagli impegni, attivare il superpotere bruciagrassi del vostro organismo, liberandovi dalle rinunce e assicurandovi forma fisica e salute. Scoprirete infatti una lunga serie di benefici effetti collaterali come la lucidità mentale, l’abbassamento della pressione sanguigna, la riduzione del senso di fame, dell’infiammazione, del rischio di diabete e di altre malattie croniche.
Il libro è completato da una preziosa sezione in cui l’autrice risponde alle domande e ai dubbi più frequenti.
L’autrice infatti da oltre vent’anni è specializzata nelle diverse modalità di digiuno intermittente per perdere peso.
DIGIUNO INTERMITTENTE PER DIMAGRIRE: LA GUIDA DEFINITIVA
Nel libro l’autrice spiega i motivi per cui contare le calorie non funziona per dimagrire, dato che per molti alimenti, per esempio la frutta secca, le calorie sono solo stimate ma non tengono conto dell’assimilazione intestinale. E soprattutto perché le diete drastiche, abbassando il metabolismo, ci portano al fallimento della dieta, dato che introdurremo sempre meno cibo e avremo sempre più fame.
Al contrario, con il digiuno intermittente possiamo mangiare a sazietà, ovviamente senza arrivare a sentirci nauseati dal cibo, ma appagati, ma solo in una determinata fascia oraria. Nel resto del tempo si fa però quella che la Stephens chiama “digiuno pulito”.
IL DIGIUNO PULITO, LA STRATEGIA PER NON FALLIRE
Durante il digiuno pulito ci si astiene da ogni alimento, compreso il brodo e tutti gli alimenti dolcificati anche con la stevia. Dunque si possono bere solo acqua, caffè amaro e tisane amare. Questo “sacrificio”, a cui tuttavia il corpo si abitua presto, permettendoci di non sentire più la fame dopo un giorno o due, è la chiave del vero dimagrimento.
- Infatti si riduce l”insulina in modo efficace e l’azione della grelina, l’ormone della fame.
- Si distruggono le cellule difettose e malate del nostro organismo stimolando il sistema immunitario e favorendo la rigenerazione cellulare.
- Inoltre si aumenta la produttività, migliorano colesterolo e glicemia, si spinge il corpo a utilizzare i grassi stoccati per produrre energia tramite i chetoni.
Con i suoi consigli, l’autrice ci illustra una fase dimagrante di 28 giorni e varie fasi successive per stabilizzare e mantenere il peso.
Ma quale digiuno intermittente scegliere?
COME SCEGLIERE IL DIGIUNO INTERMITTENTE PER DIMAGRIRE
Nel libro sono suggeriti diversi schemi da alternare in una settimana: in questo modo si può adattare il digiuno intermittente al proprio stile di vita, stimolando ulteriormente il metabolismo dato che non usiamo solo una strategia.
COSA MANGIARE DURANTE IL DIGIUNO INTERMITTENTE
Sappiamo cosa non si può mangiare e bere, ma cosa mangiare durante le ore in cui possiamo alimentarci?
Ebbene, nel libro non viene indicato un menu specifico, proprio perché alla base del digiuno intermittente c’è l’idea di non contare le calorie.
Tuttavia, la Stephens raccomanda due cose.
- La prima, di non abbuffarsi, ma di imparare a mangiare in modo soddisfacente.
- E la seconda è di evitare i cibi industriali: grazie al digiuno il corpo sentirà maggiore necessità di alimenti sani, naturali, e in questa categoria possiamo fare rientrare tutto. Frutta, verdura, carne, pesce, legumi, pane, prodotti da cereali, pasta, latticini e formaggi, opzioni vegane e uova, condimenti sani, frutta secca, semi.
Mi chiamo Serena Cao mi sono diplomata nei settori benessere olistico, con la qualifica di tecnico estetico olistico per quanto nutrizione naturale , counseling metacorporeo e tecnico osteopata .
Premetto che non sono una dietologa né in generale un medico.
Sono titolata a dare consigli nutrizionali, ma NON POSSO elaborare diete personalizzate .
In nessun modo le informazioni che troverete qui possono sostituire il parere del medico o del dietologo. Declino espressamente ogni responsabilità legata ad azioni individuali basate sulle informazioni che trovate nel mio blog.
FONTEhttp://www.dcomedieta.it/digiuno-intermittente-per-dimagrire-in-modo-definitivo/
Come iniziare
Cos’è una dieta detox – Diversamente da una dieta dimagrante il cui obiettivo principale è, per l’appunto, perdere peso, la dieta detox mira a due bersagli ben precisi: depurazione e disintossicazione. Parliamo quindi di aiutare l’organismo a smaltire ed eliminare tossine e scorie indesiderate, generalmente accumulate durante periodi di eccessi e alimentazione malsana, andando a ristabilire un corretto funzionamento del corpo e di organi quali fegato, reni e intestino. In poche parole, ripristinare l’equilibrio fisico. Occhio, però: per disintossicarsi non è necessario digiunare o ricorrere a rimedi drastici. Abbracciare per un arco di tempo limitato una dieta detox, banalmente, significa aiutare il corpo a fare ciò che questo già da sé è abituato a fare: smaltire gli eccessi.
Alimenti detox: quali scegliere? – Non sorprende che il primo “alimento non alimento” alleato di una dieta depurativa e disintossicante sia l’acqua, da bere in una quantità media di 2 litri al giorno. In via generale, comunque, i migliori alleati di una dieta detox sono frutta e verdura, ricchi d’acqua e di numerose sostanze benefiche quali antiossidanti, vitamine, fibre e minerali, nutrienti che più degli altri aiutano ad alleggerire il corpo da eccessi di proteine, carboidrati e zuccheri. Scopriamo insieme alcuni degli alimenti detox per eccellenza e tutte le loro proprietà!
- Finocchi – Poveri in calorie e ricchi d’acqua e di fibre, i finocchi vantano note proprietà depurative e diuretiche. Stimolando la digestione e regolando naturalmente la funzione epatica, accelerano l’eliminazione di tossine e scorie nocive per l’organismo. Consigliatissimi, oltre che da contorno cotto, crudi come snack da sgranocchiare tra un pasto e l’altro, per sfruttarne al meglio tutte le proprietà benefiche, ma anche sotto forma di tisana digestiva.
- Carote – Anch’esse pressoché prive di calorie, contengono una notevole quantità di vitamina C e di fibre. Proprio come i finocchi, sono alleate del fegato e fungono quindi da potente disintossicante naturale e anti-gonfiore. Da assumere preferibilmente crude, ottime se associate ad altre verdure o frutti in frullati, estratti e centrifughe.
- Asparagi – Ricchi di vitamine, sali minerali e glutatione, una sostanza che agevola la depurazione dell’organismo e combatte l’azione dei radicali liberi, gli asparagi agiscono soprattutto come diuretico naturale grazie alla presenza di un amminoacido che li contraddistingue, l’asparagina. Alleati inoltre dell’apparato digerente e dell’intestino grazie alla presenza dell’inulina, sono ottimi al vapore, conditi con un filo d’olio EVO, sale e limone, ma anche nella preparazione di risotti e paste.
- Carciofi – Fonte di antiossidanti, acqua e fibre, grazie alla presenza della cinarina che regola la funzionalità epatica e aiuta a prevenire malattie quali epatite e cirrosi epatica, sono tra i cibi più disintossicanti per il fegato e controllano la normale funzione diuretica e digestiva. Perfetti crudi in insalata con olio, sale, pepe nero e limone, ma anche al vapore, in tegame, in decotti e tisane.
- Ananas – Fonte di vitamina C, magnesio e sali minerali, combatte i radicali liberi e funge da depurativo e antiossidante naturale grazie anche all’elevata presenza di acqua e fibre. Consumata a fine pasto o come spezza-fame, l’ananas aiuta inoltre a stimolare il metabolismo e favorisce quindi la digestione e il processo di dimagrimento. Da provare anche in dissetanti acque aromatizzate!
- Pere – Costituite prevalentemente di acqua e potassio, le pere hanno ottime proprietà diuretiche e aiutano non solo a smaltire i liquidi in eccesso, ma anche gli accumuli di tossine. A basso contenuto calorico e fonte di fibre, inoltre, favoriscono la regolarità intestinale e sono utili a combattere il gonfiore addominale. Ottime crude con l’aggiunta di un pizzico di cannella e succo di limone.
- Limoni – Uno dei rimedi naturali più validi in assoluto nella lotta contro gonfiore addominale e appesantimento dell’organismo. Per sfruttare al massimo gli effetti miracolosi del limone, l’ideale è assumerlo al mattino a stomaco vuoto sotto forma di spremuta pura, o allungandone il succo con acqua tiepida: questa pratica aiuta a depurare l’intestino, eliminare le scorie in eccesso e favorire il transito intestinale. Ancora più detox se associato allo zenzero in tisane e acque aromatizzate.
- Superfood – Citiamo, in battuta di chiusura, alcuni cibi che non rientrano nelle categorie frutta e verdura, ma che non possono mancare in una dieta depurativa degna di essere definita tale: bacche di goji, antiradicali e stimolatori naturali del metabolismo, ottime a colazione come aggiunta allo yogurt; aloe vera, un concentrato di benessere dai miracolosi effetti anti-infiammatori nonché regolatore intestinale e protettore gastrico, da consumare al mattino a stomaco vuoto; semi di lino, ricchi di Omega 3 e sali minerali, dal fortissimo effetto depurativo e alleati del corpo dai capelli all’intestino, da aggiungere a insalate o nello yogurt; e zenzero, antinfiammatorio e antibatterico, noto per accelerare il metabolismo e favorire naturalmente la perdita di lipidi, da consumare in tisane, acque aromatizzate e decotti.
- Aprire la finestra alimentare con un alimento crudo
- Carboidrato possibilminte a basso indice glicemico
- Verdure cotte
- Proteine (legumi, pesce, o carne)
- Grassi buoni (Salmone, avocado, futta secca, cacao amaro fondente,